Delib. C.R. 08.10.2009, n. 101 (Veneto)



Programma di iniziative regionali in materia di pari opportunità fra uomo e donna per l'anno 2009. (Articolo 7, comma 2, legge regionale 30 dicembre 1987, n. 62). (Proposta di deliberazione amministrativa n. 149).



 Delib.C.R. 8-10-2009 n. 101 Veneto

Programma di iniziative regionali in materia di pari opportunità fra uomo e donna per l'anno 2009. (Articolo 7, comma 2, legge regionale 30 dicembre 1987, n. 62). (Proposta di deliberazione amministrativa n. 149).
Pubblicata nel B.U. Veneto 10 novembre 2009, n. 92
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B) Iniziative di promozione e divulgazione
1. Percorso formativo sullo stalking
Workshop formativo.
Il termine stalking , derivato dal linguaggio venatorio (fare la posta) può essere tradotto in italiano con "molestie persistenti e rischiose". Un fenomeno diffuso, purtroppo, anche nel nostro paese ma che ha avuto un percorso lungo e tormentato prima di essere riconosciuto come reato.
Anche se non sempre lo stalking si accompagna a comportamenti violenti - ma non è infrequente che si arrivi all'omicidio - le vittime di questi atti persecutori non riescono più a lavorare, ad avere una normale vita sociale, fino a subire gravi danni materiali, psicologici e a volte anche fisici.
La maggioranza delle vittime di stalking sono donne. I dati ufficiali attualmente disponibili sono quelli che derivano dall'Indagine sulla sicurezza delle donne condotta dall'Istat nel 2006. La ricerca, (compiuta su un campione costituito da 25.000 donne di età compresa tra i 16 ed i 70 anni) ha misurato la violenza fisica, sessuale e psicologica, nonché i maltrattamenti contro le donne, dentro e fuori la famiglia. Le rilevazioni segnalano fenomeni di stalking su donne al momento della separazione, pari al 18,8% del totale. È inoltre emerso che il 48,8% delle donne vittime di violenza fisica o sessuale ad opera di un ex partner, ha subìto anche comportamenti persecutori.
Solo recentemente lo stalking è diventato un reato anche in Italia, con un decreto legge entrato in vigore il 25 febbraio 2009, in attesa della conversione in legge. Il merito del decreto è aver finalmente introdotto nel Codice Penale il reato di stalking : una conquista importante in quanto, prima della sua entrata in vigore, la vittima di stalking poteva essere tutelata penalmente soltanto se tali atti concretizzavano altre fattispecie criminose, quali, ad esempio la violenza privata, la minaccia o le molestie in luogo pubblico, o col mezzo del telefono.
In Europa sono 8 i paesi che hanno una normativa specifica diretta a punire i comportamenti di stalking (Austria, Belgio, Danimarca, Olanda, Germania, Irlanda, Malta, Regno Unito).
Diventa pertanto di significato particolarmente attuale per la Commissione realizzare un percorso formativo rivolto a tutti i soggetti che esercitano un ruolo nell'ambito della prevenzione e del contrasto dello stalking o che possono veicolare l'informazione sul tema: avvocati, magistrati, operatori dei servizi e delle forze dell'ordine, componenti della Commissione regionale per le Pari opportunità e degli Organismi di parità locali.
L'iniziativa costituirà un importante momento di sensibilizzazione e confronto su questa tematica e per la realizzazione la Commissione provvederà ad individuare dei professionisti con competenze specifiche.