ateneofuturo.it, rassegna stampa 29.09.2007



La coppia più bella del ... MOBBING !!!

La coppia più bella del ... MOBBING !!! (29 settembre 2007)

Caterina:
ô¹ Dopo aver provocato notevole danno alle finanze dell'Ateneo approvando tutti i bilanci degli ultimi sei anni che ci hanno condotto alla bancarotta;
ô¹ Dopo aver fatto per tanti anni la "cinghia di trasmissione" per l'adorato rettore sindacalista;
ô¹ Dopo aver tanto lottato contro se stessa, contestando in piazza le decisioni del CdA da lei stessa approvate;
la nostra Caterina, mai doma, ha deciso di occuparsi sempre di più di MOBBING? Come mai? Cosa c'è sotto?
Ormai l'operazione di occupare a vita le cariche di governo dell'Ateneo con modifiche di statuto aveva potuto realizzarsi per l'adorato prof. Marinelli. Amplissimi e Potentissimi Presidi hanno dovuto gettare la spugna e lei non poteva pretendere un provvedimento ad hoc di stabilizzazione dei sindacalisti - anche se, oggettivamente, Marinelli avrebbe dovuto almeno provarci, con tutti i favori che gli hanno fatto certi sindacalisti in questi anni.
Allora la mai doma Caterina cosa inventa (si vocifera nei corridoi del Potere di S. Marco, nella nostra Trantor) per non lasciare il Governo dell'Ateneo? Di entrare nel CPO ( = Comitato delle Pari Opportunità)!
Il povero CPO era stato a lungo combattuto e angariato dalla Caterina, con l'aiuto più o meno convinto del Rettore, nella sua onorata e difficile navigazione. Infatti era offensivo per Caterina che qualcuno si occupasse senza di lei di pari opportunità, magari di MOBBING. Ora però le "cadreghe" buone non sono più disponibili e rimangono solo gli "strapuntini" del CPO.
A Trantor si vocifera che Caterina si candiderà alle Pari Opportunità. Ma sarà vero? Se sarà così e se verrà eletta, finalmente, con la sua certa Presidenza, il CPO penderà il volo.
Ma per essere eletti bisogna avere occasioni di visibilità. Ecco allora il Convegno dal titolo "Mobbing e modernità" (con sottotitolo "La Violenza del Lavoro nell'Età Globale") che si terrà il 10 ottobre 2007 in Aula Magna: dovrebbe anzi sorprendere che un manifesto con rozzi e sgrammaticati interrogativi presenti nell'angolo destro in alto il Patrocinio (con tanto di logo) dell'Ateneo fiorentino. Il Rettore e il Senato Accademico lo hanno visto quando hanno presumibilmente dato il patrocinio dell'Università? Eccolo qui riportato:
Gli interrogativi del 2004 sono più che mai aperti ed ingombranti: perché il Lavoro che Uccide, come la Mafia o la Corruzione, non arretra? Perché Progresso e Sicurezza del Lavoro viaggiano su binari paralleli inconciliabili? Chi è responsabile del perpetuo insuccesso della resistenza alla Strage del Lavoro: la Società, l'Impresa, l'Etica, il Diritto, la Politica, la Scienza, la Tecnica...? Chiedersi cosa sia il MOBBING (il rischio lavorativo emergente della Società della Conoscenza); chiedersi perché la Strage assassina non si ferma ha il solo approdo nel mesto riconoscere l'inevitabile violenza del lavoro nell'Età Globale? Qual è il confine che il DIRITTO ALLA DIGNITA' pone alla libertà di organizzare, comandare, decidere, disporre, dirigere, dare lavoro, intraprendere, fare profitti, affari...? Responsabilità Sociale e Mercato Globale: si può fare? La biforcazione del Diritto chiarisce o offusca il senso della tutela Costituzionale della personalità? Risarcimento del danno o sanzione penale? Diritti e Globalizzazione: binomio possibile o retorica? Il Diritto Negato dei Lavoratori è responsabilità etica, giuridica, politica ... o semplice eclisse della responsabilità? [Caterina Palazzo]
Comunque auguriamo al convegno molto successo. Pochi di noi parteciperanno. Un po' per timore di essere mobbizzati da Caterina. Un po' per paura dei contenuti.
Il volantino di convocazione fa veramente paura. Tutto è cupo e terribile, un dramma shakespeariano. Una tragedia immanente, già da ora sconvolgente. Il Mobbing globale che incombe su di noi. Katina, a Katina!!!, direbbe William.
Con lo stress che già abbiamo non potremo sopravvivere, forse. Abbiamo bisogno di leggerezza, di serenità e non di pesantezza.
Capiamo però la cupezza. In effetti per descrivere i rapporti di lavoro e umani a S. Marco (la nostra cara Trantor, il centro dell'Impero Galattico) sono necessari toni pesanti. La gestione delle risorse umane (si fa per dire) è ormai vicina a un modello misto fra la fattoria di campagna dell'Ottocento e il quartiere di Forcella. È lodevole che Caterina ne abbia preso coscienza. In sei anni di soggiorno a Palazzo sarebbe strano che Caterina non ne fosse accorta. Che abbia contribuito anche lei al nuovo modello di gestione?
Il Convegno sarà organizzato da Aldo Mancuso. Al Mobbing - e con lo stesso titolo di "Mobbing e modernità" - era stata dedicata una giornata di studi il 19 marzo 2003 (in quell'occasione c'era anche il patrocinio della Provincia di Firenze, oggi invece assente): di quel primo convegno sono usciti gli Atti a cura di Aldo Mancuso presso la Firenze University Press nel 2004, anche se la CISL può accedere a case editrici più consone all'argomento come le Edizioni Lavoro (legata appunto alla CISL).
Ma chi è Aldo Mancuso? Il sig. Mancuso è il consorte della sig.ra Palazzo.
Caterina ha infatti scoperto altre cose. Il modello di gestione del nostro Ateneo è stato da lei ben introiettato: posti a vita no, ma almeno qualche opportunità anche per i miei parenti!!!
Un Ateneo in cui rettore, prorettori, presidi sistemano parenti nell'ateneo, in cui coniugi lavorano nello stesso ufficio con un rapporto gerarchico (si spera che a casa sia invertito), perché io devo essere da meno, pensa Caterina. È allora ecco l'occasione: organizzare con il marito, grande esperto, si dice, di MOBBING, un altro convegno sul MOBBING, dopo quello del 2003. Due piccioni con una fava, come si dice.
Facciamo i migliori auguri a Catarina, se si candiderà, per la sua elezione nel CPO.
Ci restano alcune preoccupazioni.
Ne esprimiamo per ora solo una, rimandando alle prossime pubblicazioni di Ateneofuturo per le altre.
Chi difenderà le Pari Opportunità di quelli che Cateriana considera i suoi nemici quando sarà Presidente del CPO?
Alla prossima (di Caterina).
P.S. I Ma un po' di riposo, di quiete, mai? Soprattutto per Caterina, ma anche un po' per noi. Pietà!!!
P.S. II - Ma che fine ha fatto lo studio sul Mobbing, condotto dal Preside di Psicologia, prof. Sirio Sirigatti? Se ne ignorano i dati, intendendo con ciò non tanto l'elaborazione, ma un livello minimo di informazione, e cioè sapere almeno quante persone hanno risposto. Quante sono le persone che sono oggetto di mobbing o che si sentano tali? Quali sono i meccanismi del mobbing all'interno dell'ateneo fiorentino? Che tipo di mobbing?
In attesa di conoscere i risultati dell'inchiesta, si veda su questo sito l'intervento dal titolo "Quale mobbing?" del 26 febbraio 2007 e "Ancora sul mobbing" del 23 aprile 2007.
P.S. III Al Rettore: L'Ateneo ha ormai da anni gravi problemi di immagine. Ormai le biblioteche pubbliche e private sono piene di libri, di riviste a grande diffusione, di giornali con articoli che ci riguardano e non solo, purtroppo, per meriti scientifici. La denigrazione dell'Ateneo, resa possibile anche dal fatto che troppe delle nostre Autorità accademiche non ritengono da anni opportuno rispondere ad accuse evidentemente diffamanti che li riguardano, è ulteriormente aggravata dalla certificazione avvenuta a livello nazionale in base ai quali siamo uno degli Atenei peggio amministrati. Siamo disposti a sopportare tutto questo, a mettere la testa sotto la sabbia. Almeno risparmiaci la Palazzo!!! Magari con un po' di MOBBING!!!